Rai, Fico: ora avanti su conflitto interessi e tetto pubblicità

"Inaccettabile non farli. Se si fanno Salvini può andare ad Arcore quando vuole

SET 21, 2018 -

Roma, 21 set. (askanews) – “Se non si fa la legge sul conflitto di interessi e se non si toccano gli affollamenti pubblicitari è inaccetabile. Nel contratto di governo c’è il conflitto di interesse, per me si deve andare avanti. Non accetto se non si fa la legge sul conflitto interessi e non accetto che non si attui quello che dice il sottosegretario Crimi” perchè vorrebbe dire che c’è stata “una logica di scambio”. Se invece si fanno queste due cose, “Salvini può andare ad Arcore tutte le volte che vuole”. Lo ha detto il presidente della CAmera Roberto Fico, esponente del M5s, a proposito dell’accordo tra Salvini e Berlusconi sul presidente della Rai, avallato dal M5s.

Fico aveva prima precisato che “quando parliamo di Berlusconi dobbiamo parlare di conflitto di interessi, e approvare una legge sul conflitto di interessi è stato quasi impossibile in questo Paese. Negli ultimi 20 anni nessuno è riuscito a fare una legge seria. Poi è stata approvata una legge scellerata sulla governance della Rai, che affida al governo la scelta sia del presidente che dell’Ad. Dunque siamo in questa situazione. Poi Salvini si è presentato alle elezioni con Berlusconi, e sono comunque un’alleanza. È ovvio che Salvini vada a parlare con colui con il quale si è presentato alle elezioni”. La prova del nove, però, ha sottolienato Fico, sarà appunto realizzare conflitto di itneressi e tetto alla pubblicità in tv.