Crollo Genova, Anzaldi (Pd): approvazione decreto è presa in giro

"Se Conte aspetta contributi enti locali, cosa hanno approvato?"

SET 13, 2018 -

Roma, 13 set. (askanews) – “L’annuncio del Governo di approvazione del Decreto per Genova è una presa in giro. Se davvero il decreto è stato approvato, non si capisce come Conte pensi di recepire domani i contributi del governatore Toti e del sindaco Bucci, e quindi prende in giro le istituzioni della città”. Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi.

“Se invece il decreto – prosegue Anzaldi – non è stato approvato, e quindi deve essere ancora messo a punto e scritto anche con le indicazioni degli enti locali, ad essere presi in giro sono tutti gli italiani, che nei telegiornali di stasera vengono informati di un decreto fantasma. La formula ‘salvo intese’, che normalmente si riferisce a piccoli aggiustamenti di carattere burocratico e non certamente a modifiche sostanziali, serve solo a nascondere che dopo un mese dalla tragedia del Ponte Morandi il Governo non è ancora d’accordo su nulla e farà perdere altro tempo ai genovesi. Basterà vedere quanto dovremo attendere per la pubblicazione della versione finale del Dl”.