La Lega critica Moavero (ha paragonato gli emigrati italiani ai migranti)

Oggi si è commemorata la tragedia di Marcinelle

AGO 8, 2018 -

Roma, 8 ago. (askanews) – La Lega critica il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi che oggi, ricordando la tragedia di Marcinelle del 1956, ha paragonato gli italiani emigrati all’estero “ai migranti della nostra travagliata epoca”. In una nota, i capigruppo della Lega alla Camera e al Senato, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, hanno dichiarato: “Paragonare gli italiani che sono emigrati nel mondo, a cui nessuno regalava niente né pagava pranzi e cene in albergo, ai clandestini che arrivano oggi in Italia è poco rispettoso della verità, della storia e del buon senso”.

Nella tragedia della miniera di Marcinelle, in Belgio, avvenuta l’8 agosto di 62 anni fa, morirono 262 minatori, 136 dei quali italiani. Fu “una tragedia immensa, una ferita profonda che l’Italia ricorda con la solenne Giornata del Sacrificio del Lavoro, in onore di tutti i lavoratori italiani ovunque nel mondo”, ha detto Moavero, esortando a riflettere “con consapevolezza e giusto orgoglio su queste esperienze di molti fra i nostri padri e nonni”.

“Riconosciamo, con convinto rispetto, il loro inestimabile contributo alla storia d’Italia e dei luoghi dove si recarono. Non scordiamoci mai dei loro sacrifici. Pensiamoci, quando vediamo arrivare in Europa i migranti della nostra travagliata epoca”.

Int9