Renzi: 5 domande per Salvini che mi attacca sull’immigrazione

"Qui si gioca battaglia culturale, non possiamo far finta di niente"

LUG 16, 2018 -

Roma, 16 lug. (askanews) – “Anche oggi Salvini attacca il mio Governo sull’immigrazione. Dice: ‘Con Renzi si è firmato l’accordo Sophia che impone di far sbarcare tutti i migranti in Italia’”. Lo ha scritto su Facebook Matteo Renzi, ed ha aggiunto: “Molti mi dicono: ‘Lascia stare, non rispondergli’. Io dico: qui si gioca una battaglia culturale prima ancora che politica. E non possiamo continuare a far finta di niente”.

“Faccio cinque domande, facili facili per Salvini e per qualunque troll legastellato che risponderà con insulti sotto questo post. La verità – ha detto ancora l’ex segretario del Pd – ha bisogno di tempo, ma prima o poi vince”.

“1. L’accordo che impone di considerare un problema solo italiano i migranti che vengono dall’Africa lo ha firmato – ha sottolineato Renzi – Berlusconi nel 2003, capo di un Governo di cui faceva parte la Lega: accordo di Dublino. Giusto o sbagliato? 2. Quando noi abbiamo provato a cambiare l’accordo di Dublino, Salvini, che era parlamentare europeo, NON ha votato a favore. Giusto o sbagliato? 3. Davanti alle stragi in mare abbiamo promosso la missione Sophia per coinvolgere anche gli altri Paesi nella gestione dei salvataggi. Checché ne pensi Salvini, se qualcuno sta morendo in mare per noi la priorità è salvarlo. Alla luce delle regole di Dublino – non di Sophia, che ha solo coordinato gli arrivi – le persone salvate dal mare venivano dirette in Italia. Giusto o sbagliato?”.

“4. Nel giugno 2015 abbiamo ottenuto che anche gli altri Paesi accogliessero alcuni migranti. E abbiamo chiesto che i Paesi di Visegrad – quelli con cui Salvini dice di andare d’accordo e che si rifiutavano di accogliere – fossero sanzionati nel prossimo bilancio europeo. Non dai una mano sui migranti? Ti riduciamo le risorse. Ricollocazione obbligatoria, non volontaria. Giusto o sbagliato? 5. Noi abbiamo combattuto – ha osservato ancora l’ex presidente del Consiglio – una battaglia politica per chiedere aiuto all’Europa ottenendo che gli altri Paesi accogliessero qualche migliaio di migranti. Ma lo abbiamo fatto senza prendere in ostaggio barconi di povera gente costretta ad aspettare in mare perché gli altri Paesi accogliessero qualche decina di migranti come sta facendo questo Governo. Giusto o sbagliato?”.

(segue)