Terremoto, Meloni: ricostruzione casa nonna peppina mai partita

A Fiastra e Comuni cratere il tempo si è fermato al 2016

LUG 14, 2018 -

Roma, 14 lug. (askanews) – “È la tempestività nelle risposte la prima sfida che lo Stato dovrebbe vincere quando affronta il tema del terremoto, perché i cittadini colpiti chiedono soprattutto due cose: una ricostruzione rapida e di poter continuare a vivere e lavorare nei loro territori. Fratelli d’Italia lo ha ribadito al governo con le sue proposte al decreto terremoto ma non c’è stato niente da fare: i grillo-leghisti hanno in pratica deciso di continuare a seguire la strada di Gentiloni e dalla sinistra”. Lo ha affermato la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, dopo la visita della delegazione di Fratelli d’Italia guidata dai deputati Trancassini e Acquaroli nei comuni Delle Marche colpiti dal sisma.

“Per questo una delegazione composta dai nostri deputati-sindaci è andata nelle Marche e ha fatto un sopralluogo a Fiastra per vedere a che punto sono i lavori di ricostruzione della casa di nonna Peppina. Quello che abbiamo trovato – ha riferito Meloni- ci ha lasciati sconcertati: è ancora tutto lì, macerie e desolazione, come se il tempo si fosse fermato al 2016.Per questo rivolgo al presidente Conte e al governo un appello che spero proprio non resti inascoltato: è ora di svegliarsi perché la ricostruzione non c’è. basta parole, basta promesse, basta foto e passerelle: lo Stato ha già perso troppo tempo, questo governo non ne perda altro”.