Conte e Stamina, perché il Pd attacca

"Allarmante"

MAG 22, 2018 -

Roma, 22 mag. (askanews) – “Quanto riportato oggi da diversi quotidiani sulle posizioni del nuovo premier in pectore, Giuseppe Conte, riguardo la vicenda Stamina è preoccupante. Se da un lato la sua posizione da avvocato difensore può essere compresa, dall’altro, se confermata, è invece allarmante la notizia che vedrebbe il giurista tra i promotori di una fondazione che avrebbe sostenuto finanziariamente proprio Fondazione Stamina. Alla luce delle passate posizioni sul caso da parte dei 5 stelle, e dopo il recente annuncio di una revisione della legge sui vaccini, si profila un governo antiscientifico che riporterebbe l’Italia indietro di decenni”.

Lo afferma il responsabile Sanità del Pd, Federico Gelli.

“Allarmante – denuncia ancora l’esponente dem – è anche il metodo portato avanti in questi giorni da M5S e Lega per la formazione dell’Esecutivo. Di Maio e Salvini stanno reiteratamente calpestando gli articoli 92 e 95 della Costituzione, marginalizzando le figure del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio, tutto questo in nome di una presunta incarnazione della volontà popolare. Un atteggiamento inqualificabile e pericoloso al punto da far temere derive autoritarie”, conclude.

Pol/arc/int5