Blog M5s: Conte senza santi in Paradiso, ha lavorato tutta la vita

Con lui a Palazzo Chigi un governo eletto dal popolo

MAG 22, 2018 -

Roma, 22 mag. (askanews) – “E’ un italiano senza santi in Paradiso, che ha lavorato tutta la vita, che si è battuto nel corso della sua carriera per l’affermazione del principio meritocratico e che come te e come tante altre persone ha deciso di mettersi in gioco per cambiare questo Paese”. Lo scrive il blog delle stelle sul professore di diritto privato indicato da M5s e Lega come presidente del Consiglio.

“Uno spettro – si legge sul blog – si aggira per l’Europa: lo spettro di un governo votato dal popolo italiano. Tutti i media italiani e stranieri, alcuni burocrati europei, alcuni rappresentati di governi delle potenze straniere e gran parte dell’establishment si sono coalizzati, uniti dalla paura che finalmente nasca in Italia un governo con pieni poteri legittimato dal voto dei cittadini. La genesi di questo governo non è stata semplice, anche perchè per la prima volta nella Storia della Repubblica, il dibattito post voto non è stato sull’occupazione delle poltrone, ma sulla realizzazione del programma proposto ai cittadini”.

“Le due forze politiche vincitrici delle elezioni – sottolineaa M5s – hanno deciso di sedersi pubblicamente a un tavolo per sottoscrivere un contratto di governo che contiene nè più nè meno che il programma che la maggioranza degli italiani ha votato il 4 marzo. Il contratto di governo è stato ultimato ed è stato votato con percentuali sopra il 90% dagli iscritti e sostenitori delle due forze politiche. E’ quindi legittimato dal voto di 17 milioni di persone. Il dibattito sui temi si è quindi esaurito nel corso di questo fine settimana con profonda soddisfazione da entrambe le parti ed enorme entusiamo da parte dei cittadini. Mancava quindi l’ultimo tassello: il nome del candidato presidente del Consiglio da sottoporre al Presidente della Repubblica. Ieri il capo politico del MoVimento 5 Stelle e il segretario federale della Lega hanno messo da parte le loro aspirazioni, hanno messo al primo posto le necessità del popolo italiano e hanno proposto al Presidente Mattarella un nome condiviso, quello di Giuseppe Conte”.(Segue) Luc MAZ