Salvini: al Viminale vorrei ministro Lega, stretta sui clandestini

Per la difesa dei confini non ci sono super eroi

MAG 16, 2018 -

Roma, 16 mag. (askanews) – “Difesa dei confini ma senza miracoli, non c’è Superman, Batman, Robin, l’Uomo Ragno, non ci sono i super Pigiamini, non c’è Gatto boy ecc… c’è una persona normale che andrà al governo solo se ha la certezza di poter fare quello che vi ha promesso, non vado al governo solo perchè suona bene Ministro Salvini”. Matteo Salvini, in un video su Facebook, ha ribadito che per la Lega la priorità e combattere l’immigrazione clandestina ammettendo però che non sarà così semplice.

“C’è il rischio che adesso ricomincino gli sbarchi, avete visto le minacce che arrivano da Bruxelles da qualche commissario: l’Italia deve continuare a calare le braghe, far finta che non ci siano confini. Non è così – ha puntualizzato Salvini -, nel programma di governo c’è scritto. Mi piacerebbe un ministro della Lega che si occupi di sicurezza e confini, che ne sia garante”.

Salvini ha insistito: “per i delinquenti solo una via: ritornare a casa, richieste di asilo più veloci, allontanamento dalle nostre carceri dei troppi stranieri, assunzione di giudici per avere processi più veloci e una stretta all’immigrazione clandestina che è un business miliardario”.

Infine dal leader della Lega una promessa: “Se parte un governo con la Lega i 5 miliardi di spesa previsti dalla sinistra per l’accoglienza vengono tagliati o almeno dimezzati per mettere soldi sul capitolo rimpatri, allontanamenti, espulsioni”.