R.Lombardia: approvata delibera istituzione Commissioni consiliari

L'8, 9 e 10 maggio insediamento delle 8 permanenti e 5 speciali

APR 24, 2018 -

Milano, 24 apr. (askanews) – “Un clima di grande condivisione e di confronto positivo che sta caratterizzando questo avvio delle nuova legislatura. Ho invitato i Capigruppo consiliari a fornirmi entro giovedì 3 maggio le loro indicazioni su composizione e nominativi delle singole Commissioni, così da poterle insediare tra martedì 8 e giovedì 10 maggio e renderle pertanto pienamente operative già nella settimana successiva”. Così il presidente del consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi in merito allo schema di delibera istitutivo delle Commissioni consiliari permanenti proposto dall’Ufficio di presidenza e approvato all’unanimità in Consiglio regionale.

Per quanto concerne le Commissioni speciali Fermi ha espresso soddisfazione per l’istituzione di quella sull’Autonomia e il riordino degli Enti locali e di quella sui rapporti con la Confederazione elvetica e le istituzioni europee.

Il Consiglio regionale ha votato all’unanimità la delibera per il mantenimento delle otto Commissioni permanenti già esistenti nella precedente legislatura. Rispetto alla precedente legislatura, la Commissione Bilancio si occuperà anche del tema del riordino e della vigilanza sul sistema delle società partecipate regionali, alla Commissione Attività produttive saranno attribuite anche le competenze in materia di formazione professionale e istruzione, mentre alla Commissione Sanità, oltre alle competenze storiche, avrà una nuova competenza dedicata al Reddito di Autonomia, per approfondire e sviluppare un ventaglio di misure, prima fra tutte la misura Nidi Gratis.

Sono state quindi istituite nuovamente le quattro Commissioni speciali precedenti: la Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità, quella sulla situazione carceraria lombarda (voto contrario della sola Viviana Beccalossi, Gruppo Misto), quella che si occuperà di autonomia e riordino delle autonomie locali e quella per i rapporti con la Confederazione elvetica, le istituzioni europee e le province autonome, su cui si è astenuta Elisabetta Strada della Lista Gori. È stata infine istituita all’unanimità una nuova Commissione speciale dedicata alla Montagna.