Diritti d’autore, Battelli: trasformare Siae in organo vigilanza

Il deputato M5s presenta una Pdl per liberalizzare il settore

APR 10, 2018 -

Roma, 10 apr. (askanews) – “Questa nuova legislatura non ha affatto cambiato le nostre convinzioni” in materia di diritto d’autore. “Come abbiamo già avuto modo di constatare, le finte modifiche della scorsa legislatura non hanno scalfito minimamente il monopolio detenuto dalla Siae. E questo non è più accettabile. Oggi per beneficiare della concorrenza un autore dovrebbe (e potrebbe) rivolgersi ad un operatore estero, ma non è possibile creare una collecting nel nostro paese. Un paradosso che pone in nostro Paese in una posizione di inferiorità”. Lo afferma in un post su facebook il deputato M5s Sergio Battelli, annunciando di aver deciso “di presentare subito, ancor prima dell’inizio dei lavori di questa legislatura, una proposta di legge per migliorare e liberalizzare il settore dei diritti d’autore”.

Si tratta di un settore, spiega, “che ha bisogno di nuova linfa e nuovi spunti. Nuovi soggetti devono essere messi in condizione di operare liberamente sul mercato italiano, gli artisti devono essere liberi di scegliere a chi affidare le proprie opere, gli operatori devono essere liberi di scegliere a chi affidarsi. Con questa proposta di legge ci proponiamo di concedere, finalmente, agli artisti la libertà di scegliere a chi e a quali condizioni concedere la tutela dei propri diritti. Ciò comporta la possibilità di promuovere veramente le proprie opere, con indubbio beneficio degli artisti emergenti e della diffusione di opere d’arte e di cultura innovative. In questo modo – sostiene – nasceranno start-up interessate ad alimentare un mercato ricco e bisognoso di innovazione. La Siae, invece, va trasformata in organo pubblico e di controllo, predisposto a vigilare, come necessario, sulla corretta applicazione delle norme e delle disposizioni relative al diritto d’autore”.