Casellati-Fico,Martina:congressi M5s-destra su pelle Istituzioni

Legislatura parte male.Pd coerente:figure garanzie sì,di partito no

MAR 24, 2018 -

Roma, 24 mar. (askanews) – La convergenza M5s-centrodestra che fa eleggere l’azzurra doc Elisabetta Casellati alla presidenza del Senato e l’M5s doc Roberto Fico alla presidenza della Camera “fa partire male la legislatura” con la scelta di nuovi presidenti del Parlamento frutto di “un congresso interno fatto dal centrodestra e da M5s sulle Istituzioni e dunque sulla pelle dei cittadini”. Lo ha detto, rispondendo ai giornalisti a Montecitorio, il segretario reggente del Pd Maurizio Martina.

“Centrodestra e M5s – ha accusato Martina commentando il ticket Casellati-Fico- hanno regolato loro conti interni, scaricando queste scelte sulle istituzioni”. E allora “la legislatura parte male perchè chi ha vinto non ha dimostrato di essere all’altezza delle responsabilità che gli elettori hanno loro affidato”.

Quanto al disimpegno Pd, che ieri ha votato sempre scheda bianca e oggi si è ritirato sui propri parlamentari Roberto Giachetti e Valeria Fedeli, “noi – ha sottolineato Martina-abbiamo scelto di rimanere sempre coerenti con noi stessi. Avevamo chiesto e proposto un confronto all’altezza della situazione, su figure di garanzia. Non abbiamo invece voluto partecipare a una discussione che ha preso la piega di un confronto interno ai partiti: una spartizione legata a logiche interne a destra e Cinquestelle. Sono loro che hanno cambiato lo schema di gioco. E nelle ultime ore di questa mattina lo si e’ visto chiaramente”.

“Ci aspettavamo – ha concluso Martina- coerenza da M5s e Lega, che avevano avanzato parole di apertura. Ma la loro coerenza si è fermata a ieri. Partono male. Danno il segno di una legislatura piegata alle grandi divisioni interne al centrodestra e a M5s”