Prodi sceglie “Insieme”: Bersani e D’Alema amici ma hanno sbagliato

L'ex premier a Bologna

FEB 17, 2018 -

Bologna, 17 feb. (askanews) – “Ritorno” a un’assemblea politica dopo 9 anni “anche per il riconoscimento a Paolo” Gentiloni “del lavoro che sta facendo in un momento difficile in cui dimostrare” che il nostro è “un Paese sereno, che ha idee chiare, riconosce propri limiti e meriti in ambito europeo e ricostruire ruolo che dobbiamo avere in Europa”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, all’iniziativa promossa da Insieme a Bologna, alla presenza del premier Paolo Gentiloni.

Romano Prodi ha deciso di “interrompere un lungo silenzio” per sostenere alle elezioni del 4 marzo “il centrosinistra e in particolare gli amici di Insieme” perché “portano avanti gli stessi valori che sono stati alla base dell’Ulivo”. E rivolto a Bersani e D’Alema che hanno deciso di separarsi dal Pd per presentarsi con LeU ha aggiunto: sono “amici perché abbiamo lavorato lungamente assieme, ma hanno profondamente sbagliato perché questo è il momento in cui bisogna stare insieme”.

“Oggi ho rotto un lungo silenzio – ha detto Prodi dall’iniziativa di Insieme a Bologna alla presenza del premier Gentiloni -, perché mi sentivo in dovere di sottolineare l’importanza della scelta e il dovere di sostenere la coalizione di centrosinistra in particolare gli amici di Insieme perché portano avanti gli stessi valori che sono stati alla base dell’Ulivo e che io profondamente condivido: minore disuguaglianza e una forte presenza in Europa”.

“Io penso – ha spiegato Prodi – che il centrosinistra sia insieme” e che abbia “una sua dinamica, delle sue diversità – ha proseguito Prodi -, ma non ha nessuna differenziazione di base come ha” invece “il centrodestra”, dove ci sono “i pro-europei da un lato e gli anti-europei insiemeà come è possibile?”.

“Bersani e D’Alema – ha aggiunto l’ex premier – non sono nella coalizione di centrosinistra; li ho chiamati amici perché abbiamo lavorato lungamente assieme, sono ancora amici ma hanno profondamente sbagliato perché questo è il momento in cui bisogna stare insieme perché si decide il futuro del paese. E soltanto vincendo si determina il futuro del paese”.

red