Genova, 15 feb. (askanews) – “La calata di Luigi Di Maio a Genova assomiglia un po’ all’arrivo dell’uccello del malaugurio, con il dovuto rispetto per la persona”. Lo ha detto il governatore della Liguria, Giovanni Toti, commentando la visita di sabato prossimo a Genova del candidato premier del M5s, Luigi Di Maio.
“Chi arriva a dirci che non abbiamo bisogno del Terzo valico, peraltro finanziato, in costruzione e nei tempi previsti, chi arriva a dirci che non abbiamo bisogno della Gronda, della grande diga del porto, chi arriva a dirci che le navi e la logistica non sono il nostro modello di sviluppo – ha sottolineato Toti – francamente credo che abbia poco da dire ai liguri e al Paese, soprattutto a quella locomotiva del Nord Ovest che dei porti liguri e delle nuove infrastrutture ha bisogno come il pane”.
“Benvenuto a Di Maio ma il suo messaggio – ha concluso il governatore ligure e consigliere politico di Forza Italia – credo non sia gradito a chi sogna una Liguria più ricca, più prospera e con più lavoro”.