Lombardia, +Europa: soluzioni autarchiche fuori dalla storia

Replica a Grande nord: illusione leghista condanna a irrilevanza

FEB 15, 2018 -

Milano, 15 feb. (askanews) – “Per tutelare i cittadini, i commercianti, la Lombardia e l’Italia, dalle merci contraffatte e illegali, serve più Europa, altro che soluzioni autarchiche fuori dalla storia”. Lo hanno affermato, in una nota, Valerio Federico e Barbara Bonvicini, candidati capolista in Lombardia per la lista +EUROPA con Emma Bonino alle prossime elezioni regionali, replicando alle affermazioni del candidato di Grande Nord Reguzzoni.

“Prima i dazi di Trump, ora meno competenze doganali all’Europa, le soluzioni leghiste sarebbero inutili, scoordinate e costose – il controllo periferico dotato di maggiori competenze proposto da Reguzzoni non sarebbe certo gratis – e ci condannerebbero all’irrilevanza. Il filtro di queste merci all’ingresso – proseguono i due candidati – non funziona bene, anche perché il controllo delle frontiere, di competenza dell’Unione, viene svolto dalle organizzazioni doganali degli Stati membri, spesso inefficienti e magari corrotte. Proprio per questo ‘+Europa con Emma Bonino’ propone che si crei una polizia di frontiera davvero europea per il controllo dei movimenti di merci e persone alle frontiere esterne”.