Richetti: famiglia e qualità del lavoro sono priorità del Pd

"Prosegue impegno già iniziato"

FEB 13, 2018 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Il sostegno alla famiglia e la qualità del lavoro sono due priorità del programma del Pd. A dirlo è Matteo Richetti, portavoce della segreteria Dem, in una videointervista ad Askanews.

Sulle famiglie, spiega, “per noi si tratta di proseguire un impegno che passa fondamentalmente da due aspetti. Primo dare un supporto concreto a chi mette al mondo il più grande investimento che sono i figli e quindi riordinare il sistema di assegni familiari e detrazioni in un unico assegno che arriva ad essere un importo di 240 euro al mese per i figli a calare fino a 100 mila euro di reddito annuo. E sostanzialmente questo rappresenta un aumento di 80 euro a figlio rispetto alle condizioni attuali. Secondo aspetto, un fondo che accompagna la famiglia nei primi 3 anni di vita del bambino di 400 euro con cui la famiglia decide di attivare dei servizi: hai bisogno di asilo nido, baby sitter, di un sostegno alla madre che lavora? A questo fondo di 400 euro si sommano le risorse di cui la madre non usufruisce se non accede alla cosiddetta maternità facoltativa. Insomma scelte concrete che non lasciano sole le famiglie nel momento più bello ma anche delicato, quello di accompagnare la crescita del figlio”.

Per quanto riguarda il secondo punto, continua, nei cinque anni di governo “ci siamo concentrati sulla quantità del lavoro, cioè creare posti e occupazione, abbiamo raccolto l’Italia in una situazione di difficoltà drammatica, di disoccupazione lancinante. Quella disoccupazione si è ridotta, ora bisogna concentrarci sulla qualità. Che vuol dire un lavoro retribuito, da cui la proposta di un salario minimo garantito a tutti, e un lavoro che costi significativamente meno quando è stabile, con la riduzione di un punto all’anno, da 33 al 29%, del costo del lavoro stabile. Impegni concreti che fanno del lavoro la nostra priorità”.