Richetti: da M5s apoteosi disonestà, non possono governare

"Scrivevano gli assegni con l'inchiostro simpatico"

FEB 13, 2018 -

Roma, 13 feb. (askanews) – “Può governare il Paese qualcuno che non è nemmeno in grado di rispondere dei propri comportamenti, dell’autenticità delle cose che dice di fare? Si mettevano con gli assegni scritti con l’inchiostro simpatico, a questo punto, e quegli importi e quell’impegno erano assolutamente fasulli. E’ una cosa molto grave”. Lo dice Matteo Richetti, portavoce della segreteria del Pd, in una intervista ad Askanews a proposito del caso dei rimborsi del M5s.

“Qui – spiega Richetti – c’è una cosa gravissima: per cinque anni si sono erti a paladini dell’onestà, si alzavano sugli scranni del Parlamento, dicendo ‘c’è una cosa su cui noi fondiamo il nostro impegno ed è l’onestà’. Ora si scopre che, al di là della tecnicalità del contributo che danno a questo loro fondo, facevano un bonifico, lo fotografavano, comunicavano di averlo fatto per poi cancellarlo, cioè l’apoteosi della disonestà e dell’inganno. Allora il punto non è capire quanto, chi, come ha versato, non ci interessa. Il punto è capire: può governare il Paese qualcuno che non è nemmeno in grado di rispondere dei propri comportamenti, dell’autenticità delle cose che dice di fare?”.