Leva, Salvini: 8 mesi militare o civile obbligatori per tutti

"Favorisce integrazione, educa al sacrifico e alla convivenza"

FEB 7, 2018 -

Milano, 7 feb. (askanews) – “Reintrodurre otto mesi di servizio militare e civile obbligatorio, su base regionale, con nozioni di pronto soccorso e di protezione civile. E’ una proposta che la Lega ha fatto da tempo per aiutare i nostri ragazzi e le nostre ragazze, per favorire l’integrazione, per educare al sacrifico, alla convivenza e ai doveri assieme ai diritti”. E’ quanto ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine di una conferenza stampa organizzata a Milano delle associazioni d’arma di Alpini, Bersaglieri e Fante sulla proposta di “ripristino di un periodo di servizio obbligatorio”.

“Preferisco lavorare per introdurre il servizio militare come stanno facendo altri Paesi europei piuttosto che parlare di legalizzare le droghe” ha continuato Salvini, che nel suo intervento davanti ai vertici delle associazioni, aveva spiegato che la Leva obbligatoria “aumenta la sicurezza” ed è “un antidoto alla difesa fai da te e al razzismo”, perché “servirebbe anche a integrare chi proviene dall’altra parte del mondo e cresce con l’amore per l’Italia”. “Quando sei in camerata non conta dove sei nato, da dove vieni o quanti soldi ha il tuo papà, sei come tutti gli altri” ha proseguito il segretario del Carroccio, sottolineando che “i soldi per reintrodurlo si trovano” anche perché “fare il militare fa bene, e quindi si tratta di un investimento e non di una spesa”.

Premettendo “non credo solo al servizio civile perché se uno vuole impegnarsi in questo senso oggi ha mille modi diversi per farlo”, Salvini evidenziato che la Leva “educa ad un uso responsabile e consapevole delle armi, come succede in Svizzera, e io preferisco avere cittadini che sanno che cos’è un’arma, anche per evitare i disastri che vediamo in questi giorni”.