Banche, Di Maio: Renzi ha disonorato le istituzioni

"Secondo il nostro codice etico non sarebbe neanche candidabile"

GEN 11, 2018 -

Genova, 11 gen. (askanews) – “Renzi ha disonorato le istituzioni e secondo il nostro codice etico non sarebbe neanche candidabile”. Lo ha detto questa mattina a Genova il candidato premier del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, commentando il caso del decreto Popolari e la presunta telefonata tra l’ex premier e De Benedetti.

“La Costituzione – ha sottolineato Di Maio – dice che le istituzioni vanno rappresentate con disciplina ed onore. Renzi ha disonorato le istituzioni, l’istituzione che rappresentava quando era presidente del Consiglio, favorendo uno speculatore e facendogli guadagnare 600 mila euro grazie ad un’operazione in Borsa che è stata favorita dalla notizia che il governo stesse per fare un decreto legge”.

“Secondo il nostro codice etico – ha affermato il candidato premier del M5s – Renzi non sarebbe neanche candidabile. Abbiamo regole precise che riportano l’etica in politica e, grazie al nostro statuto e al nostro codice etico interno, non sarebbe assolutamente possibile – ha concluso Di Maio – candidare uno come Renzi”.