Autostrade, Grimoldi (Lega): tassa che colpisce pendolari lombardi

L'esponente del Carroccio contro la "premiata ditta Governo Pd"

DIC 30, 2017 -

Milano, 30 dic. (askanews) – “Una nuova tassa dalla premiata ditta Governo Pd” che colpirà soprattutto “centinaia di migliaia di pendolari lombardi”. Così Paolo Grimoldi, segretario della Lega Lombarda e deputato della Lega Nord, punta il dito contro l’aumento delle tariffe autostradali destinato a scattare dal 1 gennaio prossimo.

“Da dopo domani, con il nuovo anno – denuncia in una nota l’esponente del Carroccio – centinaia di migliaia di pendolari lombardi che sono costretti a spostarsi con l’auto lungo l’autostrada A4 o con le altre autostrade che collegano (da Pavia, da Lodi, da Novara ecc) a Milano dovranno pagare 10 centesimi in più ad ogni barriera di ingresso o uscita da Milano. Questo significa, per chi utilizza queste autostrade ogni giorno per lavoro, circa 1 euro in più a settimana se oltrepassano una sola barriera tra andata e ritorno oppure anche 2 euro se si oltrepassa anche una seconda barriera milanese. Per la serie somaro lombardo paga e taci eccoti una nuova tassa dalla premiata ditta Governo PD. Una domanda a Renzi e Gentiloni: aumentare i pedaggi autostradali non significa aumentare le tasse?”.