Renzi ammette: Pd ha perso punti e anche mio consenso è calato

"Ma siamo una squadra forte" e "saremo il primo partito"

DIC 18, 2017 -

Roma, 18 dic. (askanews) – Il Pd sta perdendo consensi e il suo segretario, Matteo Renzi, non ha più quel seguito tra gli italiani che invece aveva nel 2014. È lo stesso ex premier ad ammetterlo in una intervista al Corriere della Sera.

“Da maggio ad oggi il Pd ha perso quasi sette punti”, ha detto aggiungendo che “è evidente che il mio consenso personale non è più quello del 2014”. Renzi ha spiegato che “stiamo pagando il fatto che gli altri sono in campagna elettorale, mentre noi dobbiamo sostenere la responsabilità del governo e passiamo il tempo a litigare all’interno. Era ovvio che per il Pd fosse meglio votare a giugno o al massimo a settembre”. Ma “il miracolo di questi anni è stato reso possibile dal Pd”, ha rilevato sostenendo che “siamo una squadra forte”.

Comunque, ha continuato, “quando inizierà la campagna elettorale, finiranno le polemiche interne e il Pd potrà riprendere a parlare al Paese. Siamo già con questi sondaggi negativi il primo gruppo parlamentare del Paese, vogliamo essere però il partito più votato e scateneremo una campagna elettorale a tappeto per farcela. Vedo la mia gente, immagino i candidati, leggo i risultati di questi anni e dico: il Pd sarà il primo partito”.