Calenda: Raggi? Mi urta, alle riunioni dice ‘fate come vi pare’

In Italia la fuga della realtà è il pane quotidiano

DIC 15, 2017 -

Roma, 15 dic. (askanews) – “Dopo lo sfinimento di riunioni in cui non si presenta o, se viene, sta lì a sentire cosa propongono Governo e Regione e poi dice: ‘Boh, fate un po’ come vi pare’. A un certo punto pure io mi urto”. Lo dice il ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda, in una intervista all’Espresso in edicola domenica prossima parlando della sindaca di Roma che ha già definito “turista per caso” e “sconclusionata”.

In Italia, sostiene Calenda, “la fuga dalla realtà è il pane quotidiano della politica. È l’idea che puoi promettere tutto e il contrario di tutto: avere una compagnia di bandiera senza spendere soldi, fare l’acciaio ma non gli investimenti necessari, risanare Roma senza muovere un dito. Tanto nessuno ti chiede il conto”.