Treviso, 12 dic. (askanews) – “La prima cosa da fare è cambiare gli organi di vigilanza che dovevano vigilare sulle truffe bancarie e non l’hanno fatto. E di certo non aiuta che quello che era a capo di Banca Italia e doveva vigilare sulle truffe delle banche è stato anche rinnovato da questo governo per un secondo mandato”. Così Luigi Di Maio, candidato del M5S alla presidenza del Consiglio, parlando della crisi delle banche venete agli artigiani di Treviso.
“Allora – ha aggiunto – noi proponiamo che il governatore di Banca Italia non sia più nominato dal governo ma nominato come si elegge il presidente della Repubblica, da ampia maggioranza del Parlamento in modo tale che quel governatore non debba più ringraziare il governo che lo ha nominato ma sa che è frutto di tutto l’arco istituzionale, maggioranza e opposizione e cosi evitiamo i ricatti politici in capo a chi deve controllare”.
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