Province, De Vicenti: Sud risente di divario decennale, ma cresce

Occorre recuperare situazioni sofferenza e risanare qualità vita

NOV 27, 2017 -

Napoli, 27 nov. (askanews) – “Il Mezzogiorno d’Italia risente di almeno 30 anni di divario con il Centro-Nord e questo ha inciso su tutta la qualità di vita dei cittadini del Sud”, ma “da tre anni a questa parte il Mezzogiorno ha rialzato la testa e ha preso a crescere più del Centro-Nord”. È il pensiero del ministro per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, commentando da Napoli la classifica sulla qualità della vita nelle province italiane che vede il Sud ancora nei posti di bassa classifica.

L’esponente del governo Gentiloni ha sottolineato che, nell’ultimo triennio, l’occupazione al Meridione “si sta riprendendo anche se abbiamo una disoccupazione molto ampia soprattuto per quanto riguarda i giovani. Dobbiamo rafforzare e consolidare questa crescita e la creazione di posti di lavori al Sud. Questo – ha proseguito – significa dare più risorse al Mezzogiorno anche per risanare la qualità della vita urbana. Un processo di sviluppo oltreché economico, ma anche sociale che abbiamo bisogno di rafforzare e consolidare”.

De Vincenti, riferendosi ai dati di crescita che riguardano il Sud ha poi concluso: “Dobbiamo fare in modo che questi risultati si consolidino e si rafforzino perché la crescita del Mezzogiorno serve a tutto il Paese ed è il modo – ha concluso – con cui potremo recuperare queste situazioni di sofferenza”.