Mattarella: cultura è antidoto a oscurantismo e violenza

"Migliora la comprensione reciproca e quindi la pace"

NOV 22, 2017 -

Roma, 22 nov. (askanews) – “La cultura e l’arte sono un antidoto al’oscurantismo e alla violenza e il mecenatismo è dunque una grande opera di civiltà”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ricevendo al Quirinale il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini e i partecipanti all’edizione 2017 dei Corporate Art Awards con cui si premiano i ‘Mecenati del XXI secolo’.

Mattarella ha sostenuto che “il sostegno alla cultura è un contributo di primaria importanza per l’Italia, la comunità internazionale e l’intera umanità perché essa è patrimonio di tutti, migliora la comprensione reciproca e quindi la pace”.

Per il capo dello Stato l’art bonus, introdotto tre anni fa, oltre a dimostrare l’utilità del rapporto tra pubblico e provato, “ha una funzione pedagogica perché dimostra che è possibile per tutti contribuire, ognuno per quel che può, e questo impegno rafforza il comune senso di responsabilità”.

Insieme a Franceschini sono intervenuti l’Amministratore delegato della Sogin S.p.A., Luca Desiata, il Presidente e Amministratore delegato del Brand Fiat Gruppo FCA, Oliver Francois, l’Amministratore delegato di Assicurazioni Generali S.p.A., Philippe Donnet, il Presidente emerito di Banca Intesa, Giovanni Bazoli.