Pd Senato, Zanda: decisione Grasso inaspettata e non prevedibile

"Mi ha detto che se non presidente non avrebbe votato fiducie né Rosatellum"

OTT 26, 2017 -

Roma, 26 ott. (askanews) – “Il Presidente Grasso mi ha comunicato per telefono la decisione di dimettersi dal gruppo del Pd poco prima di renderla nota. Per me è stata una notizia inaspettata e in nessun modo prevedibile. Per quanto mi ha detto, il senatore Grasso si è dimesso dal gruppo del Pd principalmente perchè non condivide la linea politica del partito e, in particolare, le decisioni sulla legge elettorale. Mi ha detto che se non fosse stato Presidente del Senato e avesse dovuto votare, non avrebbe votato nè la legge, nè la fiducia sugli articoli”. Così il presidente del Gruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda, commenta la scelta del presidente del Senato Pietro Grasso di lasciare il gruppo del Pd.

“Peccato. Le sue dimissioni vengono dopo una lunga collaborazione. Qualche mese fa anche io avevo insistito con Pietro Grasso perchè si candidasse alla Presidenza della regione Sicilia. La settimana scorsa gli avevo chiesto a nome del partito di candidarsi in un collegio da lui scelto alle prossime elezioni politiche. Mi ha detto che doveva pensarci, ma non ho mai avuto l’impressione di una sua distanza dal Pd. Mi ha fatto piacere che Pietro Grasso mi abbia detto che i nostri buoni rapporti personali continueranno ad essere tali”, conclude.