Smog, Baldini: a Milano fare pagare Area C anche a moto e scooter

Consigliera lombarda: ne entrano una media di 60mila al giorno

OTT 20, 2017 -

Milano, 20 ott. (askanews) – “È giusto aver preso provvedimenti per limitare il numero di auto ma nell’ottica di un Piano di mobilità sostenibile, non dimentichiamo che è necessario limitare anche l’uso dei motorini che non sono affatto meno inquinanti”. Per contrastare l’inquinamento, la consigliera regionale della Lombardia, Maria Teresa Baldini (Fuxia People), chiede che anche gli scooter e le moto paganino l’ingresso nell’area C di Milano, sottolineando che i motocicli “sono anche i più utilizzati per entrarvi: si calcola infatti un flusso medio di 60mila scooter al giorno che vi transita e tale numero è rimasto invariato negli ultimi anni”.

Premettendo che “servono delle misure stringenti per tutelare la salute di tutti, come quella di evitare esposizioni prolungate all’aria aperta e privilegiare l’uso di mezzi pubblici o la bicicletta lasciando a casa l’auto, Baldini ricorda che molti modelli di moto e motorini sono superati e utilizzati ormai come mezzo di appoggio proprio per circolare liberamente tra il traffico”.