Attività di governo del 19 ottobre 2017

OTT 20, 2017 -

IL FATTO

Il Governo ha esercitato la golden power sulla cessione di Evo dalla Piaggio alla Pac Investement. Ha invece rinunciato ad esercitarla su cessione Kpnqwest Italia

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 19 ottobre 2017, alle ore 18.15 a Palazzo Chigi, sotto la Presidenza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti. Segretario la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi. La riunione è terminato alle ore 18.23. Il Consiglio dei Ministri, su proposta della Ministra della difesa Roberta Pinotti, ha deliberato l’adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di esercizio dei poteri speciali in relazione al procedimento concernente l’operazione di cessione, da parte della società Piaggio Aero Industries S.p.a., alla Società PAC Investment S.A, del ramo di azienda EVO, relativo al complesso di attività consistenti nella ricerca, sviluppo, progettazione e vendita di modelli di aeromobili e ai servizi di manutenzione, riparazione e revisione dei velivoli, anche in connessione al Piano Industriale e finanziario 2017-2021 della predetta società Piaggio Aero – Settore difesa e sicurezza nazionale. In ragione della rilevanza dell’operazione per gli interessi della difesa e della sicurezza nazionale, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto legge 15 marzo 2012, n. 21, il decreto dispone l’esercizio di poteri speciali mediante l’imposizione di specifiche condizioni e prescrizioni, al fine di assicurare la tutela degli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza. Il provvedimento prevede, inoltre, una serie di misure di monitoraggio e controllo del rispetto delle prescrizioni e condizioni imposte. Il Consiglio dei Ministri ha deliberato, inoltre, di non esercitare i poteri speciali e di consentire il decorso dei termini temporali in relazione all’operazione di acquisizione di KPNPQWEST Italia S.p.a. da parte di 2iFiber S.p.a. – Settore energia, trasporti e comunicazioni.

OBIETTIVO SUL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 19 OTTOBRE 2017

Il Governo si è costituito alla Corte Costituzionale nel giudizio sul ricorso della Regione Veneto contro il decreto sui nuovo vaccini obbligatori

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato la determinazione d’intervento nel giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla Regione Veneto avverso il decreto legge 7 giugno 2017, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 31 luglio 2017 n. 119, recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci. Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’accettazione della rinuncia parziale della Regione Lombardia al giudizio di legittimità costituzionale promosso avverso l’articolo 1, comma 528, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”.

LE ALTRE DECISIONI DEL CDM DEL 19/10/2017

Ok Governo a ratifica Trattati internazionali su cooperazione e trasferimenti in materia di difesa

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Angelino Alfano e della Ministra della difesa Roberta Pinotti, ha approvato due disegni di legge di ratifica ed esecuzione di altrettanti atti internazionali relativi alla cooperazione nel settore della difesa, sottoscritti con i governi di Giappone e Uruguay. Di seguito i principali contenuti degli atti oggetto di ratifica. Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il governo della Repubblica Italiana ed il governo del Giappone concernente il trasferimento di equipaggiamenti e di tecnologia di difesa, fatto a Tokyo il 22 maggio 2017 – L’Accordo mira a incrementare i rapporti a livello tecnico-industriale con il Giappone, Paese con il quale sono esistenti solidi legami culturali e che risulta un importante attore nel panorama politico, economico e tecnologico mondiale. In particolare, la sua sottoscrizione consentirà un più efficace sostegno agli interessi delle industrie nazionali di difesa, facilitando la costituzione di partenariati industriali nel settore, anche in direzione dei mercati dei Paesi terzi. Inoltre, l’Accordo consentirà al Ministero della difesa, d’intesa con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di svolgere attività di supporto tecnico-amministrativo in favore del governo di Tokyo in relazione all’eventuale acquisizione, da parte dello stesso, di materiali per la difesa prodotti dall’industria nazionale, nel rigoroso rispetto dei principi, delle norme e delle procedure in materia di esportazione di materiali d’armamento. – Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Orientale dell’Uruguay sulla cooperazione nel settore della difesa, fatto a Roma il 10 novembre 2016 e a Montevideo il 14 dicembre 2016 L’Accordo, oltre a fissare la cornice giuridica entro cui sviluppare la cooperazione bilaterale tra le forze armate dei due Paesi, nell’intento di consolidare le rispettive capacità difensive e di migliorare la comprensione reciproca sulle questioni della sicurezza, contribuirà al rafforzamento delle relazioni già esistenti anche in ambito produttivo e commerciale in una regione di valore strategico. Il testo intende incoraggiare, agevolare e sviluppare la cooperazione nel settore della difesa sulla base dei principi di reciprocità, uguaglianza e mutuo interesse, in conformità con i rispettivi ordinamenti giuridici e con gli impegni internazionali assunti dalle Parti nonché, per la Parte italiana, con l’ordinamento europeo. La cooperazione si svilupperà sulla base di piani annuali e pluriennali elaborati dalle Parti, in particolare nei settori della ricerca e dello sviluppo; del supporto logistico e dell’acquisizione di prodotti e servizi per la difesa; della partecipazione a operazioni di mantenimento della pace e umanitarie internazionali; dell’utilizzo di equipaggiamento militare di origine nazionale ed estera, della gestione del personale e dell’organizzazione delle Forze Armate; della formazione, dell’istruzione e delle esercitazioni militari e nelle questioni attinenti gli equipaggiamenti di unità militari e l’organizzazione e l’impiego di sistemi militari.