Il Rosatellum supera lo scoglio dello scrutinio segreto

La riforma elettorale passa con 375 sì, ne mancano circa 40. Ora al Senato

OTT 13, 2017 -

Roma, 13 ott. (askanews) – La Camera ha dato il via libera, a scrutinio segreto, al Rosatellum bis. I sì sul voto finale sono stati 375, i no 215. L’esame della riforma elettorale passa al Senato. Hanno votato a favore Pd, Lega, Fi, Ap, Des-Cd, Dit, Ala-Sc, Civici e innovatori, Udc, minoranze linguistiche e Psi.

Contrari M5s, Mdp, Fdi.

Sono stati circa 65 i voti che sulla carta sono mancati alla maggioranza. Il sostegno alla legge elettorale, infatti, era teoricamente di circa 440 deputati.

Tuttavia, secondo i calcoli del capogruppo dem Rosato, tenendo conto delle assenze, in realtà, i “voti disponibili” erano 410. Dunque, nel Pd calcolano che alla fine i franchi tiratori sono stati circa 35 tra i vari gruppi.

Allo stesso tempo, sempre sulla carta, il fronte dei contrari poteva contare su circa 164 deputati, mentre i no alla fine sono stati 215, quindi 50 in più.

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