“Come fece Mussolini” (così Di Battista sulla fiducia al Rosatellum)

"È atto eversivo e colpo di Stato istituzionale"

OTT 11, 2017 -

Roma, 11 ott. (askanews) – “Fanno prima fa leggi contro il fascismo e poi si comporta come si comportavano i soggetti del Ventennio. Chi altro aveva messo la fiducia sulla legge elettorale? Mussolini sulla Legge Acerbo, De Gasperi sulla legge truffa e Renzi sull’Italicum?”. Lo ha detto il deputato M5s Alessandro Di Battista a “Circo Massimo”, su Radio Capital.

“Il Paese – ha sottolineato – non ha memoria: oltre che di atto eversivo io ho parlato di colpo di stato istituzionale fatto a norma di legge da fuori legge. Nel 2013 il Parlamento è stato eletto con il porcellum, una legge elettorale poi dichiarata incostituzionale. L’attuale Parlamento quindi è frutto di una legge incostituzionale, cioè illegale e truffaldina. Il Porcellum è stato bocciato da Mattarella che allora era giudice costituzionale. Poi il Pd si è inventato l’Italicum: noi subito abbiamo detto che era incostituzionale. È stata portata in aula e votata con la fiducia, altro atto ignobile ed eversivo. Il governo Renzi si è giocato la faccia con l’Italicum che in gran parte è stata bocciata dalla Corte Costituzionale”.

“Noi – ha concluso Di Battista – avevamo detto ‘andiamo al voto con questa legge uscita dalla sentenza, almeno sappiamo che è legale’. Invece no. Hanno fatto il Rosatellum che creerà un Parlamento composto per 2/3 da nominati. In Parlamento passano leggi di merda perché i parlamentari non rispondono agli elettori ma i partiti”.

Luc/Int5