Sicilia,Scilipoti(Fi):no Tar a lista Unione Cristiana è dittatura

"Pericolosa deriva laicista"

OTT 6, 2017 -

Roma, 6 ott. (askanews) – “La sentenza emanata dal Tar di Palermo, che rigetta la richiesta di Unione Cristiana di partecipare al prossimo appuntamento elettorale regionale siciliano del 5 novembre solo perche’ nel simbolo e’ rappresentata una croce, dimostra quanto sia a rischio la tenuta democratica delle istituzioni del nostro paese a livello locale e nazionale”. Lo ha affermato in una dichiarazione il il senatore di Forza Italia, Scilipoti Isgro’, fondatore di Unione Cristiana.

“Ci troviamo davanti – aggiunge l’esponente azzurro – a una pericolosa dittatura culturale laicista che vuole eliminare dalla vita pubblica ben 58 milioni di nostri connazionali, il 98% degli italiani, minacciando la sana laicità dello stato. Non accettiamo l’esclusione, ma rispettiamo la sentenza ed i giudici che l’hanno emessa. E’ per questo che Unione Cristiana chiede al Capo dello Stato di intervenire affinchè garantisca l’accesso di tutte le forze politiche alla competizione elettorale e lo svolgimento corretto di queste ultime”.