Di Maio: la prima cosa da fare per le imprese è lasciarle in pace

"No a leggi fatte solo per le grandi aziende"

SET 24, 2017 -

Rimini, 24 set. (askanews) – La legislazione sulle imprese va semplificata insieme alla burocrazia. E’ il messaggio che Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento 5 stelle, ha lanciato agli operatori economici dal palco di Italia a 5 stelle nel corso di #ChiediloaLuigi, l’intervista con i cittadini via social network condotta da Gianluigi Paragone. Rispondendo a una domanda sulle intenzioni del M5S in materia di imprese e fisco, Di Maio ha sostenuto che “la prima cosa che dobbiamo fare per le imprese è lasciarle in pace”.

Per Di Maio va cambiato anche l’approccio mirato eccessivamente alle grandi imprese: “Se il 95 per cento delle piccole e medie imprese è sotto i dieci dipendenti possiamo permettere – si è chiesto – che si facciano a Brixelles e a Roma sempre provvedimenti per chi ha più di cento dipendenti?”.

Infine, gli investimenti: “Quando le banche chiudono i rubinetti, le piccole imprese hanno bisogno di una banca pubblica per gli investimenti, è un principio sacrosanto di uno Stato innovatore”.