Roma, 23 set. (askanews) – “Io ci sarò perché non ne posso uscire, ce l’ho dentro come Dna”. Beppe Grillo, dopo aver passato il testimone al nuovo “capo politico” del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio, vincitore delle primarie per il candidato premier, ha rassicurato così gli attivisti e i simpatizzanti stellati.
A Di Maio ha riservato una scherzosa minaccia: “Lo sai – gli ha detto ridacchiando – che l’indirizzo del capo politico non sarà più casa mia? Tutte le denunce…”. Ai militanti però ha spiegato: “Abbiamo Luigi che andrà a trattare con l’imperatore del Giappone… Ma io sarò con voi, sarò sempre con voi, dentro ce l’ho, dove stiamo andando non lo so però forse possiamo saperlo dove andiamo”.