Ue,Gentiloni:favorevoli a ministro finanze ma chiarirne il ruolo

E capire a quale meccanismo democratico risponde

SET 14, 2017 -

Roma, 14 set. (askanews) – “Siamo favorevoli a un ministro delle finanze europeo, siamo stati i primi a proporlo. Non basta indicare l’incarico, bisogna capire qual è il meccanismo democratico cui risponde questo nuovo incarico e le intenzioni politiche”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni a Corfù per il vertice intergovernativo Italia-Grecia. “Deve essere – ha aggiunto – una funzione collegata a un bilancio serio e a un’unione bancaria, deve avere un rapporto con le istituzioni democratiche. E’ una scelta non semplice, richiede coraggio”.

“Ieri – ha ricordato Gentiloni – Junker ha fatto un discorso importante al Parlamento europeo sulle prospettive e l’architettura dell’Ue. Io condivido con lui una valutazione più ottimistica rispetto al clima che solo un anno fa si respirava in Europa. Oggi si può dire che l’Ue è più credibile anche nei confronti dei propri cittadini, si può dire che l’Italia e la Grecia partecipano entrambe alla fase più positiva dal punto di vista economico. La Grecia è stata forse colpita come nessun altro paese europeo dalla durezza della crisi e noi siamo certi che dopo la conclusione positiva della seconda previsione del programma di assistenza finanziaria da parte europea si arrivi a una conclusione del programma in modo postivo e soddisfacente”.