Rogo nel Pavese, M5S: Governo faccia chiarezza, non è caso isolato

Busto: "Guarda caso era prevista per oggi la visita dell'Arpa"

SET 6, 2017 -

Roma, 6 set. (askanews) – “Sono due anni che il Movimento 5 stelle con altre associazioni ambientaliste denuncia la ‘Guerra dei Rifiuti’. Si è iniziato con il primo allarme nell’estate 2015 con i ‘primi’ 26 roghi, cresciuti e diventati centinaia lo scorso ottobre, per terminare con gli oltre 80 negli ultimi mesi. Ma poco si è mosso. Questa volta a essere incendiato è un impianto nella zona industriale di Mortara, nel Pavese. Ancora una volta a prendere fuoco rifiuti speciali. Quando il governo si renderà finalmente conto che è in atto una strategia criminale in tutta Italia? Quando la smetteremo di considerare questi dei casi isolati?”. E’ quanto si legge in una dichiarazione diffusa dal Movimento 5 stelle e genericamente attribuita ai componenti stellati delle commissioni Ambiente della Camera e del Senato. Nel comunicato viene anticipata l’intenzione di presentare un’interrogazione e di svolgere altre attività ispettive.

“Occorre una riflessione sull’opportunità, dal punto di vista strategico, di posizionare questo tipo di impianti all’interno di zone abitate”, sostiene, nello stesso comunicato, il deputato M5S Massimo De Rosa. “Guarda caso era prevista proprio per oggi e programmata da tempo la visita ispettiva dell’Arpa”, denuncia il deputato M5S Mirko Busto, che aggiunge: “Andremo fino in fondo con atti ispettivi per conoscere la verità su questo come sugli altri incendi”.