Di Maio(M5s): ‘ong-taxi del mare’ sono casi isolati ma presenti

"Chi mi critica per quella espressione guarda il dito anzichè la luna"

AGO 13, 2017 -

Roma, 13 ago. (askanews) – “Chi mi critica per questo guarda il dito e non la luna. Quell’espressione serviva a denunciare i casi, isolati ma presenti, di Ong che si spingono fino al limite delle acque territoriali libiche ed entrano in contatto diretto con gli scafisti”. Lo ha affermato il vicepresidente M5s della Camera Luigi Di Maio, a proposito delle operazioni di soccorso ai migranti nel Mediterraneo.

Di Maio, intervistato da Repubblica, è tornato anche a criticare la missione navale italiana in Libia. “Nessuno – ha detto confermando la contraruetà M5s alla missione- è stato in grado di dirci esattamente per fare cosa, con quali limiti, quali rischi. Una confusione e un’improvvisazione spaventosi”. E quanto alla legge che potrebbe introdurre in Italia lo ius soli per il riconoscimento della cittadinanza, “questa legge – ha affermato- è uno strumento di propaganda elettorale nelle mani del Pd, basta guardare i tempi con cui lo hanno portato in aula. Il tema va affrontato a livello europeo”.