Sala: non capisco richiesta archiviazione saluti romani Campo X

"E' stata una grande sorpresa, c'erano chiari elementi apologia"

AGO 10, 2017 -

Milano, 10 ago. (askanews) – La richiesta di archiviazione della Procura di Milano per i dieci militanti di Casa Pound e Lealtà ed azione, indagati per manifestazione fascista e manifestazione non autorizzata, è “stata una grande sorpresa” e “non capisco perché la decisione sia andata in quel senso, essendoci stati tutti gli elementi per definire una chiara apologia del fascismo e identificare le persone. Quindi sono con l’Anpi al 100 per cento”. Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a margine della cerimonia per la celebrazione del 73esimo anniversario dell’eccidio di Piazzale Loreto. Lo scorso 29 aprile centinaia di estremisti di destra si sono schierati al Campo X del Cimitero Maggiore di Milano, salutando con il braccio teso i caduti della Repubblica sociale italiana. “Obiettivamente è stato un segno veramente terribile per la nostra città”, ha ricordato Sala. “Rispetto le altre istituzioni – ha aggiunto – ma mi sembra una cosa difficile da capire e da spiegare alle persone per bene come queste, che sono qua oggi. Come facciamo a spiegare loro – ha aggiunto – perché non si perseguono persone che con questa sfrontatezza manifestano una ideologia che il Paese ha condannato?”.

A chi gli ha chiesto se è difficile essere un sindaco antifascista, Sala ha replicato: “Non è difficile ma bisogna sentirlo dentro. Non sono una persona che drammatizza ma i pericoli ci sono e si vedono. Bisogna essere molto attenti ogni giorno e farsi forza. Da quando sono sindaco – ha aggiunto – queste cose le sento ancora di più e le sento crescere: è un patrimonio che mi porto appresso”.