Lorenzin: contro Ap in corso ennesima Opa ostile di “Renzusconi”

"Non è un gioco per signorine ma ce la faremo"

LUG 23, 2017 -

Roma, 23 lug. (askanews) – In Alternativa popolare, nonostante le “fughe” di alcuni esponenti di primo piano, non temono di rimanere in pochi: “No, saremo in tantissimi – garantisce la ministra della Salute Beatrice Lorenzin in una intervista a Repubblica – e sui territori aumentano le adesioni, come dimostrano i risultati alle ultime amministrative. E’ semplicemente in corso l’ennesima opa ostile. Non è la prima, perché noi siamo un’anomalia per il ‘Renzusconi’. Le hanno tentate tutte per farci fuori”.

“Tutti sanno – spiega – che Renzi ha detto che l’alleanza con Alfano era impossibile, provando a eliminarci con la legge elettorale. E adesso c’è Berlusconi, che benedice un’ipotetica alleanza con una quarta gamba di ‘scappati di casa’ che lui chiama ‘traditori pentiti’…”.

Quanto al riflusso di dirigenti verso Forza Italia, “senta – dice Lorenzin – la nostra è una scommessa non ancora vinta. Non è un gioco per signorine. Possiamo perdere, ma penso che ce la faremo. Ecco, se vogliono andarsene, lo facciano subito e ci lascino lavorare. Chi vuole cose semplici, vada ad Arcore”. All’intervistatore che le fa notare che in Ap c’è chi vuole dialogare con Berlusconi e ricostruire il Ppe italiano, in testa Maurizio Lupi, la ministra replica: “Tutti, in Ap, vorrebbero ricostruire il Ppe italiano. Ma devono volerlo anche gli altri, Berlusconi compreso. Ma come si fa, se non si abbandonano rancori e voglia di vendetta?”.

Rotta la collaborazione con Renzi, “ma non con Gentiloni”, precisa Lorenzin, per il futuro potrebbe aiutare la stabilità una legge elettorale di coalizione: “Sempre stata di questa idea”, conferma l’esponente alfaniana. “Nei prossimi mesi la buona volontà dei singoli può fare molto, in questo senso”, conclude.