Bersani: a settembre per Mdp redde rationem col Governo

"Siamo una forza di maggioranza ma stiamo perdendo la pazienza"

LUG 20, 2017 -

Roma, 20 lug. (askanews) – “O sulla questione sociale c’è una radicale alternatività a quello che è successo negli ultimi tre anni, altrimenti non potranno chiederci di appoggiare il governo”. Se non è un ultimatum, suona in modo molto simile. Pier Luigi Bersani, intervistato dal Fatto quotidiano, avverte il Governo sulla posizione di Articolo 1-Mdp. “Mettiamola così: noi siamo una forza di maggioranza che sta perdendo la pazienza. Tra i nostri il disagio c’è ma esiste il rischio di lasciare il Paese senza una legge di stabilità e una legge elettorale”.

“A settembre – precisa l’ex segretario del Pd – per quanto ci riguarda ci sarà il redde rationem. Faremo un certo numero di proposte. Noi siamo un campo di idee senza barriere ma con le nostre bandiere: progressività fiscale, universalismo nei servizi, valore del territorio e diritti dei lavoratori. Sull’articolo 18 andrebbe bene anche un articolo 17 e mezzo ma dobbiamo interpretare la domanda di uguaglianza, non è più possibile andare avanti con le parole d’ordine degli anni Novanta”.