Referendum autonomia, Maroni: ci sarà, ministero faccia sua parte

Presidente lombardo confida su accordo prima del 24 luglio

LUG 17, 2017 -

Milano, 17 lug. (askanews) – “Siamo ottimisti e fiduciosi: si farà, naturalmente, stiamo sollecitando il ministero perchè faccia quello che in altre occasioni ha fatto”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni parlando del referendum per l’autonomia della Lombardia del prossimo 22 ottobre.

Un esempio è stato il referendum consultivo per l’estensione dell’area C fatto dal Comune di Milano nel 2011, in occasione del quale, ha puntualizzato Maroni “il ministero ha fatto tutto, ma proprio tutto”. “Noi siamo disponibili, naturalmente – ha precisato il presidente – confido nei prossimi giorni si raggiunga un accordo. Spero prima del 24 luglio perchè quel giorno ci sarà la firma del contratto con la società che fornirà le apparecchiature elettroniche per il voto elettronico, che verrà fatto in tutte le sezioni, con una copertura del 100 per cento”.

Dopo la firma del contratto ci sarà una presentazione di questo sistema, con una sperimentazione, ha spiegato Maroni. “Confidiamo nell’azione incessante e molto determinata di Gianni Fava, per riuscire a fare quello che normalmente si fa in questi casi – ha concluso – dato che è tutto sempre più complicato per quanto riguarda la Regione Lombardia da parte di Roma”.