Orfini: ius soli a settembre con modifiche? Così la legge salta

Indegna gazzarra razzista sulla pelle dei bambini, noi non ci arrendiamo

LUG 17, 2017 -

Roma, 17 lug. (askanews) – “Come la penso sullo ius soli è noto. Cosa penso della scelta di rinviare è dunque facilmente intuibile. Ma su una cosa bisogna essere chiari: dire andiamo a settembre, facciamo qualche modifica e poi lo approviamo – come sostiene qualcuno nella maggioranza di governo – significa far saltare la legge, rinvio dopo rinvio”. Lo scrive su Facebook il presidente del Pd Matteo Orfini.

“Gentiloni – osserva richiamando le parole del premier – ha detto una cosa diversa e a quella sto: va approvata e va approvata dopo l’estate, costruendo le condizioni per farlo. Lavoro che a questo punto spetta al presidente del Consiglio fare e che sono certo farà con la abituale saggezza. Resta il dispiacere profondo per non essere ancora riusciti a dare risposta a una sacrosanta richiesta di riconoscimento di diritti negati. E l’amarezza di veder festeggiare chi sulla pelle di quei bambini ha scatenato una indegna gazzarra razzista”.

“Ma noi non ci arrendiamo e continuiamo a lavorare per portare a casa l’approvazione di una legge che renderà più forte e più giusto il nostro paese”, conclude Orfini.