Aggressione Milano, Parisi: Pd incapace gestire immigrazione

"Non si tratta di cambiare rotta ma di cambiare chi ci governa"

LUG 17, 2017 -

Roma, 17 lug. (askanews) – “Ma come si può pensare di gestire l’immigrazione di massa con il Pd? Questa è la domanda politica di oggi dopo il tentativo di accoltellamento di un agente in Stazione Centrale. Una domanda che riguarda Milano come tutta Italia”. Lo dichiara Stefano Parisi, consigliere comunale e leader di Energie per l’Italia.

“Il fatto di cronaca, l’ennesimo, allarmante e gravissimo, pone un serio problema politico. Il Pd, minoranza compresa, non è in grado di analizzare la realtà perché la confonde con l’ideologia. Majorino e Sala hanno fatto una marcia pro immigrazione quando tutta Europa chiudeva le frontiere: e oggi eccoci qui, con un’altra aggressione. Non si tratta più di chiedere cambi di rotta, ma di cambiare chi governa. Oggi abbiamo di fronte in Lombardia e nel Paese importanti appuntamenti con le urne. Ed è con quelli che democraticamente gli italiani licenzieranno il Partito Democratico, le sue correnti interne, i suoi inconcludenti sindaci e assessori, i suoi infiniti congressi a mezzo stampa mentre nelle strade si estraggono i coltelli contro le Forze dell’Ordine”, conclude Parisi.