Giudici di pace in sciopero a luglio, Salvini: governo li ascolti

Segretario Lega: "Senza di loro giustizia rischia di scoppiare"

GIU 27, 2017 -

Milano, 27 giu. (askanews) – Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, si schiera dalla parte dei giudici di pace che hanno indetto uno sciopero delle udienze dal 3 al 23 luglio. Lo ha fatto con un intervento davanti all’ufficio milanese degli stessi giudici, in via Francesco Sforza. “Sono qui a sostegno di 5.000 lavoratori che tengono in piedi la giustizia italiana e il governo li vuole privare dei diritti, li vuole cancellare per decreto. I tribunali italiani rischiano di scoppiare” ha detto il leader del Carroccio.

“Chiedo un incontro con il ministro Orlando, che deve ascoltare le loro ragioni. La cosa ridicola è che quando era deputato Orlando si era impegnato per stabilizzare questi 5.000 lavoratori” ha aggiunto.

“Non capisco, qui ci sono persone che vogliono lavorare di più e andare in pensione più tardi, ma non possono. Vogliono farle lavorare due giorni a settimana per 600 euro al mese, senza previdenza né maternità” ha concluso Salvini.