Terrorismo, Gancia (Ln): governo impotente con militanti Isis

Dopo arresto a Tortona

GIU 25, 2017 -

Roma, 25 giu. (askanews) – “L’arresto in Piemonte della ragazza alessandrina, jihadista militante dichiarata dell’Isis assieme al marito scomparso in Siria, se da una parte va ascritto al merito dell’attività di intelligence delle nostre forze di pubblica sicurezza, dall’altra deve indurre chi di dovere, nel Governo, a chiedersi come abbia potuto una persona gravata da simili sospetti muoversi liberamente fra la nostra regione e le zone di guerra del Medio Oriente”. Così Gianna Gancia, presidente del gruppo Lega Nord in Consiglio regionale del Piemonte, dopo l’arresto della giovane militante del’Isis a Tortona.

“Mentre si susseguono, a opera dei governi di centrosinistra, provvedimenti tesi anzitutto a limitare e controllare la libertà e la vita privata dei normali cittadini, le politiche permissive e ambigue dei ministri di interno, esteri e giustizia non solo continuano a incoraggiare i trafficanti di uomini, ma sono oramai impotenti anche di fronte ai proseliti che lo Stato Islamico porta avanti anche fra i nostri concittadini”, conclude Gancia.