Bruxelles, 22 giu. (askanews) – Gli incontri che il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha avuto stamattina a Bruxelles prima con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e poi con il capo del governo di unità nazionale libico, Hafez Al Sarraj, “avevano l’obiettivo di promuovere un maggiore impegno comune sia dell’Ue che della Libia per contenere i flussi migratori e mettere i libici in condizione di esercitare un maggiore controllo sul loro territorio e contribuire alla lotta ai trafficanti di esseri umani”. Lo ha detto lo stesso Gentiloni parlando brevemente alla stampa al suo arrivo al pre-vertice dei leader socialisti, in vista del Consiglio europeo che si tiene oggi e domani nella capitale belga.
“Riguardo a questi obiettivi, su cui l’Italia è impegnata da tempo, la mia valutazione è positiva”, ha continuato il premier. Ma, ha aggiunto, “in Libia bisogna accelerare, e dall’Ue serve un impegno maggiore sia a livello politico che economico. Devo riconoscere che di questo la Commissione e il presidente Juncker sono perfettamente consapevoli. Quindi – ha concluso Gentiloni – mi auguro che questo si traduca in un rifinanziamento dei fondi per l’Africa, di cui credo che la Commissione si farà promotrice”.