Genova, Crivello: Bucci si dissoci da saluti romani dei suoi fan

"Toti non ha perso occasione per ridicolizzare antifascismo"

GIU 22, 2017 -

Genova, 22 giu. (askanews) – “Ieri, durante l’ennesimo confronto e nonostante i ripetuti richiami delle moderatrici, abbiamo assistito a cori e saluti fascisti da parte di un gruppo di sostenitori di Bucci, che non si è minimamente scomposto né tantomeno ha tentato in alcun modo di raffreddare gli animi. Ci saremmo aspettati che almeno all’indomani dell’evento Bucci e la sua coalizione si dissociassero con forza, non è successo. Il suo main sponsor, nonché presidente della Regione Toti non ha perso occasione per ridicolizzare il valore dell’antifascismo”. Lo ha dichiarato in una nota il candidato sindaco del centrosinistra a Genova, Gianni Crivello.

“Dopo l’indecente comportamento – ha sottolineato Crivello – registrato durante il confronto organizzato dal Secolo XIX in cui mi è stato a più riprese impedito di parlare, interrotto da fischi e improperi da parte dei fan galvanizzati della destra, avevamo sperato che il buon senso prevalesse, riportando i toni della campagna elettorale ad un livello di civiltà ed educazione basilare ma non è accaduto, anzi”.

“Un libro – ha concluso il candidato sindaco del centrosinistra – non si giudica dalla copertina: dietro le apparenze di un centrodestra moderato, accecato dalla possibilità di mettere le mani su Genova, abbiamo trovato una destra che credevamo archiviata, che cita i vangeli quando serve e disprezza i preti di strada e non trova inumano chiamare bestie gli stranieri, che chiede ai cittadini di ‘cambiare tutto’ mentre rimane così tristemente ancorata ad un passato che a Genova non vogliamo più vedere”.