Consiglio ministri dichiara stato di emergenza a Parma e Piacenza

Impugnata la legge regionale del Friuli Venezia Giulia

GIU 22, 2017 -

Roma, 22 giu. (askanews) – Il Consiglio dei ministri si è riunito a Palazzo Chigi, sotto la presidenza della Ministra per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro. Segretario la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi.

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio delle Province di Parma e Piacenza, in conseguenza della crisi idrica in atto, dovuta a un lungo periodo di siccità a partire dall’autunno 2016, aggravato dalle elevate temperature estive e dai rilevanti afflussi turistici che hanno determinato un considerevole aumento delle esigenze idropotabili.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali Enrico Costa, ha esaminato sedici leggi delle Regioni e delle Province Autonome e ha quindi deliberato – di impugnare la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 10 del 21/04/2017, recante “Disposizioni in materia di demanio marittimo regionale e demanio stradale regionale, nonché modifiche alle leggi regionali 17/2009, 28/2002 e 22/2006”, in quanto alcune norme riguardanti le concessioni demaniali marittime eccedono dalle competenze statutarie e invadono la competenza esclusiva statale in materia di ordinamento civile, di rapporti con l’Unione Europea e di tutela della concorrenza, di cui all’articolo 117, secondo comma, lettere l), a) ed e), della Costituzione; – di non impugnare le seguenti leggi: 1) legge della Provincia di Bolzano n. 3 del 21/04/2017, recante “Struttura organizzativa del Servizio sanitario provinciale”; 2) legge della Provincia di Bolzano n. 4 del 21/04/2016, recante “Modifiche di leggi provinciali in materia di salute”; 3) legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 9 del 21/04/2017, recante “Funzioni onorifiche delle soppresse Province e altre norme in Materia di enti locali, Centrale unica di committenza regionale, personale del Comparto unico del pubblico impiego regionale e locale, trasporti e infrastrutture”; 4) legge della Regione Marche n. 14 del 19/04/2017, recante “Disposizioni per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza e lo sviluppo di progetti a sostegno delle “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti” della regione Marche”; 5) legge della Regione Sardegna n. 7 del 27/04/2017, recante “Modifiche alla legge regionale n. 2 del 2016 (Unioni di comuni) e alla legge regionale n. 4 del 2012 (Criteri di calcolo dei consiglieri comunali)”; 6) legge della Regione Sardegna n. 8 del 27/04/2017, recante “Modifiche all’articolo 1 della legge regionale 11 novembre 2016, n. 28 (Completamento delle procedure per le progressioni professionali del personale dell’amministrazione regionale)”; 7) legge della Regione Basilicata n. 6 del 28/04/2017, recante “Legge di stabilità regionale 2017”; 8) legge della Regione Basilicata n. 7 del 28/04/2017, recante “Bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2017/2019”; 9) legge della Regione Marche n. 15 del 28/04/2017, recante “Disposizioni di semplificazione e aggiornamento della normativa regionale”; 10) legge della Regione Molise n. 4 del 22/04/2017, recante “Disposizioni in materia di risorse idriche ed istituzione dell’Ente di governo dell’ambito del Molise (EGAM)”; 11) legge della Regione Puglia n. 5 del 02/05/2017, recante “Tributo speciale per il deposito in discarica e in impianti di incenerimento senza recupero energetico dei rifiuti solidi”; 12) legge della Regione Puglia n. 6 del 02/05/2016, recante “Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126”; 13) legge della Regione Puglia n. 7 del 02/05/2017, recante “Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126”; 14) legge della Regione Puglia n. 8 del 02/05/2017, recante “Contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche a favore di pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia”; 15) legge della Regione Lombardia n. 14 del 02/05/2017, recante “Interventi per lo sviluppo dei sistemi bibliotecari della Città metropolitana di Milano”.