Sala a un anno dall’elezione: Milano migliora, ma lavoro è lungo

"Squadra assessori coesa, da tutti dedizione encomiabile"

GIU 21, 2017 -

Milano, 21 giu. (askanews) – Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha tracciato un bilancio del suo primo anno di lavoro a Palazzo Marino auspicando che “i cittadini percepiscano il miglioramento”, in particolare su turismo, lavoro, attenzione ai più deboli e progettualità, anche anche se si tratta necessariemente di un “lavoro lungo”. “Cominciamo a tirare un po’ di somme sapendo che è solo un anno, che il percorso è lungo, ma anche che un buona impostazione la si deve vedere fin dall’inizio” ha sottolineato in un videointervento su Facebook nel quale ha promosso a pieni voti i suoi assessori, almeno per l’impegno: “Sono tutte brave persone che lavorano tantissimo. Siamo una squadra coesa, nelle differenze, e tutti si stanno dedicando in maniera encomiabile”.

“Abbiamo cercato di lavorare perché Milano sia più robusta, solidale e internazionale avendo una visione di lungo termine” ha detto il primo cittadino. Il primo punto, a suo parere, si sta concretizzando attraverso un calo di un punto percentuale della disoccupazione, attraverso l’attrazione di giovani e la vitalità di commercio e investimenti immobiliari dall’estero (il 50% del totale italiano). “Teniamo la barra dritta per chi può poco – ha proseguito – o addirittura niente. Sul welfare nel 2017 abbiamo speso 35 milioni, ci siamo inventati il bonus bebè e poi abbiamo creata fondazione Dopo di Noi. Non si fa mai abbastanza però non bisogna mai stancarsi di fare meglio”.

Quanto alla marcia del 20 maggio sull’accoglienza degli immigrati, forse uno dei passaggi più divisivi del suo anno in politica, Sala si è detto “fiero” di averla guidata, così come dei “100.000” partecipanti. Su questo tema a invitato a riflettere su come i sindaci delle grandi città del mondo, come quello di Los Angeles incontrato a Milano durante le vacanze di Natale, siano in sintonia. A proposito di periferie ha lamentato la mancanza di investimenti sulle case popolari negli ultimi 20-30 anni e confermato l’obiettivo di sistemare e riaffittare 4.000 alloggi entro fine mandato.

Un altro primo risultato della sua amministrazione per Sala è la maggiore internazionalizzazione della città, fatta di turisti (nei primi 4 mesi del 2017 +14,2% di arrivi), studenti (attualmente 15.000) e “crescita della reputazione milanese”. Un flusso sostenuto dal calendario di eventi, che dal 29 settembre sarà arricchito dalle celebrazioni per i 400 anni dalla nascita di Caravaggio. Quanto alla visione di lungo termine, basata su urbanistica, verde e mobilità, lo snodo principale è la riconversione degli scali ferroviari. Sala si è infine scusato per i lavori della M4 “che sono anche invasivi” e assicurato “grande attenzione” sul tema della sicurezza.