Prodi: io a P.Chigi?Impossibile. Faccio predicatore,non ho potere

"Programma comune centrosinistra ricuce rotture personali"

GIU 18, 2017 -

Roma, 18 giu. (askanews) – “Io a Palazzo Chigi? No, no, è una ipotesi di impossibilità”. L’ex premier Romano Prodi, intervistato a “In mezz’ora” su Rai Tre, allontana ancora una volta da sè l’ipotesi di un ritorno alla guida del governo.

Prodi si schermisce anche riguardo a un suo ruolo di ‘federatore’ del centrosinistra: “Ora c’è la fase delle prediche che sto facendo ma poi il gioco deve andare avanti con coloro che hanno potere – ha spiegato -, che hanno anche meno utopie di quelle che io ho. I protagonisti sono coloro che hanno le carte in mano”. A lui spetta fare da “vinavil”. Ha incontrato nei giorni scorsi Letta, Renzi e Pisapia, ma, rivendica, non ha “mai parlato di unità” del centrosinistra bensì di “un programma comune”. Solo intorno a questo si possono ricucire le ferite degli ultimi tempi e alcune “micidiali rotture personali”. Come quella tra Renzi e Letta che Prodi si augura “di cuore” che si ricomponga “altrimenti non si ricostruisce il Paese”.