In Liguria è polemica sul red carpet: Toti minaccia querele

Crivello: trafugati soldi pubblici per finanziarlo

GIU 15, 2017 -

Genova, 15 giu. (askanews) – In Liguria scoppia la polemica sul “red carpet” più lungo del mondo, il tappeto rosso sulla passeggiata che collega Rapallo a Portofino inaugurato lo scorso 29 aprile dal governatore Giovanni Toti.

A sollevare il caso è stato il portavoce del M5s in Regione Liguria, Fabio Tosi, che ieri ha accusato la giunta Toti di aver speso quasi 30 mila euro per finanziare il “red carpet”. “Quello che due settimane fa Toti non ha confermato in commissione bilancio – ha sottolineato Tosi – ora è scritto nero su bianco su due fatture pagate da Liguria Digitale, di cui la Regione è azionista di maggioranza. È quanto risulta – ha spiegato il portavoce grillino – da un accesso agli atti chiesto e ottenuto dal Movimento 5 Stelle Liguria”.

Gianni Crivello, candidato sindaco del centrosinistra a Genova, ha poi rincarato la dose, puntando il dito contro il governatore ligure. “Genova per noi – ha scritto Crivello su Facebook – è onesta e trasparente, decisamente meno per il presidente della Regione Giovanni Toti che trafuga 30 mila euro pubblici dalle casse di Liguria Digitale quando ancora il suo amico Marco Bucci ne era amministratore delegato”.

A replicare alle accuse è stato lo stesso governatore ligure, che si è detto pronto a querelare il candidato sindaco del centrosinistra. “Dal punto di vista lessicale – ha affermato Toti – accusare di un reato qualcuno è una diffamazione. Ci stanno lavorando – ha annunciato – gli avvocati della Regione, gli avvocati personali e gli avvocati di Liguria Digitale”.

(segue)