Gentiloni: serve partnership a tutto campo tra G7 e Africa

"Per innovazione e sviluppo del capitale umano"

MAG 27, 2017 -

Roma, 27 mag. (askanews) – “Forse la scelta di Taormina e della Sicilia già dice quanto sia importante per noi il rapporto con l’Africa: ci troviamo nel cuore del Mediterraneo, un mare in cui convergono tradizioni, storie, fedi religiose e tre continenti. Oggi la discussione con l’Africa si concentra sull’esigenza di una partnership a tutto campo tra i Paesi del G7, l’Africa e le Organizzazioni internazionali, con al centro l’obiettivo dell’innovazione e dello sviluppo del capitale umano”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, aprendo la sessione outreach dedicata all’Africa e alle migrazioni al G7 di Taormina.

“La nuova rivoluzione industriale – ha aggiunto – partirà dalla diffusione delle nuove tecnologie, della digitalizzazione, dai nuovi processi produttivi ma sarà possibile se ci saranno infrastrutture di qualità e investimenti per lo sviluppo del capitale umano. Oggi al centro del nostro lavoro c’è questo messaggio: innovazione della produzione, sviluppo del capitale umano, infrastrutture”.

“Credo – ha detto ancora – sia importante ricordare che il prossimo G20 che la Germania ospiterà avrà una linea di continuità con l’incontro di oggi, dedicando una attenzione particolare all’Africa e all’attrazione degli investimenti in Africa. E’ molto importante che l’agenda del G7 e delle grandi Organizzazioni dialoghi con l’agenda per lo sviluppo dell’Africa”.

Alla sessione partecipano i leader di Tunisia, Niger, Nigeria, Kenya ed Etiopia, il segretario generale delle Nazioni unite Antonio Guterres, Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario internazionale, i rappresentanti di Unione africana, Banca africana per lo Sviluppo, Organizzazione per la Cooperazione economica e lo Sviluppo, Banca mondiale.